Complice il periodo invernale, che smorza il rumore degli scarichi delle nostre amate moto, ci siamo regalati un tuffo nel mondo delle 4 ruote.
Abbiamo visitato Milano AutoClassica la manifestazione, giunta ormai alla sesta edizione, che riunisce presso la Fiera di Rho gli appassionati delle automobili.
Come sottolineano gli organizzatori, Milano AutoClassica è un perfetto mix tra heritage e moderno che permette di presentare il mondo dell’automobilismo come nessun Salone oggi è in grado di fare.
Gli appassionati, anno dopo anno sempre più numerosi e provenienti da ogni angolo del mondo, hanno a propria disposizione un ampio parterre di capolavori dell’automobilismo d’epoca, una sezione dedicata al collezionismo storico, una sezione ricambi dove trovare pezzi rari come diamanti, un’area museale, i corner dei registri storici e dei clubs.
Milano AutoClassica è un punto di incontro obbligato anche per le più importanti case automobilistiche che, a fianco dei propri modelli più iconici, espongono i modelli di punta della produzione attuale.
1.500 autovetture presenti negli spazi espositivi ed un’asta, battuta da RM Sotheby’s, di auto, moto e natanti d’epoca che non ha precedenti in Europa, con i pezzi da novanta che sono stati aggiudicati a cifre da capogiro.
E poi una pista di circa un chilometro e mezzo dove auto di tutti i tipi e di tutte le epoche hanno scaricato a terra i propri cavalli motore, davanti ad una folta platea di supporters entusiasti.
Quando verso sera le luci calano e si lascia l’area espositiva è impossibile non intonare, a bassa voce, quel motivo di Lucio Dalla che inizia dicendo “Nuvolari è basso di statura, Nuvolari è al di sotto del normale….”