Si chiama Fabiano, in molti lo conoscono con il nickname Dj Fabo. Oggi è su tutte le pagine dei giornali. Suo malgrado, nostro malgrado. Cittadini di un paese non civile.
Oggi alle 11,40 ha preso la rincorsa, ha dato gas ed è saltato. E’ un pilota, come tutti noi, un appassionato del fango, della terra, della sabbia.
Ha dovuto saltare in un paese straniero, perchè in Italia manca una legislazione sulla cosidetta “dolce morte”.
Per qualche giorno si scateneranno pareri, opinioni, pensieri, tesi ed antitesi. Poi torneremo ad interessarci d’altro e di Fabiano non si parlerà più. Come è già accaduto dopo la scomparsa di Piergiorgio Welby, Luca Coscioni e Luana Englaro.
A mente fredda, lontani dal caso mediatico, nel giugno dello scorso anno, avevo intervistato Mina Welby, la vedova di Piergiorgio, componente del Comitato di Presidenza dell’Associazione Luca Coscioni. La medesima organizzazione che oggi, con l’intervento di Marco Cappato, ha accompagnato Fabiano a fare il suo ultimo grande salto.
Al nostro amico rider dico solo “ciao Fabo … GAS !!!! ”