“RedBird Capital Partners ha annunciato oggi di aver completato l’acquisizione dell’Associazione Calcio Milan per 1,2 miliardi di euro”.
Era il 31 agosto e si era finalmente giunti al closing, la chiusura ufficiale di una trattativa iniziata molti mesi prima che ha portato la società campione d’Italia a diventare un asset prezioso di RedBird Capital Partners.
Questo passaggio di fondamentale importanza mette il sigillo ad un accordo che era stato formalizzato l’1giugno dalla proprietà uscente Elliott Advisors UK Limited e dal promissario acquirente RedBird Capital Partners.
L’accordo, che valutava il Club 1,2 miliardi di euro, prevedeva che Elliott mantenesse una partecipazione finanziaria di minoranza nel Club, nonché propri rappresentanti nel Consiglio di Amministrazione, consolidando così la partnership tra RedBird ed Elliott.
Gerry Cardinale, Fondatore e Managing Partner di RedBird, al termine del closing ha dichiarato: ”la nostra visione per il Milan è chiara: supporteremo i nostri talentuosi giocatori, allenatori e staff nel loro impegno a raggiungere il successo in campo e per consentire ai nostri tifosi di condividere le straordinarie esperienze di questo Club storico. Faremo in modo di sfruttare la nostra rete globale di sport e media, la nostra esperienza nella raccolta e analisi dei dati, il nostro track record nello sviluppo di stadi sportivi e ospitalità per raggiungere un obiettivo: mantenere il Milan al vertice del calcio europeo e mondiale”.
A giugno Gordon Singer, Managing Partner di Elliott, commentò così il raggiunto accordo: “Quando Elliott ha acquisito AC Milan nel 2018 abbiamo ereditato un Club con una storia straordinaria, ma con seri problemi finanziari e prestazioni sportive deludenti. Il nostro piano era semplice: creare stabilità finanziaria e riportare il Milan nel posto che gli spetta nel calcio europeo. Ritengo si possa dire che abbiamo raggiunto entrambi gli obiettivi. In questo momento di transizione verso il prossimo capitolo della storia del Milan, voglio esprimere il nostro più profondo sentimento di umiltà, orgoglio e soprattutto gratitudine per le esperienze che abbiamo condiviso con ogni membro della famiglia Milan: non avremmo potuto fare niente di tutto questo senza di voi, il Popolo Milanista”.
Il completamento dell’acquisizione del Milan porta il patrimonio gestito da RedBird a circa 7,5 miliardi di dollari, con AC Milan che va ad aggiungersi al portafoglio di investimenti globali di RedBird nello sport e nell’intrattenimento, che include Fenway Sports Group (Liverpool FC, Boston Red Sox, Pittsburgh Penguins), Toulouse FC, il Rajasthan Royals, YES Network, SpringHill Company, Skydance Media, XFL, OneTeam Partners e Dream Sports.
Andiamo a conoscere il nuovo numero uno di ac Milan, Gerry Cardinale.
Cardinale ha fondato nel 2014 RedBird Capital Partners una società statunitense di gestione degli investimenti con sede a New York attiva in diversi settori, come beni di consumo, servizi finanziari, telecomunicazioni, media, tecnologia e sport.
Il suo cognome ci riporta ad origini italiane, infatti i nonni di Cardinale erano emigranti italiani approdati a Philadelphia , la città dove il neo proprietario del Milan è cresciuto ed ha studiato. “Innanzitutto, mi scuso con voi per non parlare italiano ed è una vergogna che io sento personalmente perché il mio cognome, Cardinale, è italiano, così come il cognome di mia mamma, D’Annunzio. Quando chiedevo a mia mamma come mai non avevo imparato l’italiano, lei mi diceva che quando i miei nonni sono arrivati in America all’inizio del ‘900, per integrarsi gli italiani non dovevano parlare l’italiano ma, anzi, cercare il più possibile di imparare l’inglese… questa è la ragione per cui oggi non parlo italiano. Ho iniziato già le lezioni di italiano, le prime due parole sono fondamentali: Forza Milan!”.
Consegue un Honours degree all’Università di Harvard con lode, vince una Rhodes Scholarship (una delle borse di studio post universitarie più prestigiose) a Oxford, dove prende un Master in filosofia, politica ed economia.
Terminati gli studi entra nel mondo del lavoro lavorando per una delle più importanti banche d’affari mondiali, Goldman Sachs. Collaborerà con GS per oltre venti anni, “diventando partner dell’azienda e senior leader dell’attività di investimento di private equity della banca d’affari, e dove ha gestito oltre 100 miliardi di dollari di capitale privato tra azioni, debito, strategie di investimento immobiliare e infrastrutturale” (fonte RedBird).
Come detto, Gerry Cardinale attraverso RedBird, detiene l’85% del Tolosa (Ligue1), e il 10% della società che controlla la maggioranza delle azioni del Liverpool.
Oltreoceano partecipa al capitale dei Boston Red Socks (baseball), dei Pittsburg Penguins (hockey ghiaccio), oltre a Dream Sport, la piattaforma sportiva indiana specializzata in cricket (l’attività sportiva più seguita nel continente indiano).
Il suo entusiasmo sportivo è stato evidente, sia a san Siro al derby vinto per 3 a 2, sia precedentemente in piazza del Duomo dopo la vittoria dello scudetto, mischiato alla folla senza essere riconosciuto dai diavoli in festa.
“La domenica dello Scudetto ho avuto il privilegio di vivere il tutto con un’anima da tifoso, partecipando ai festeggiamenti senza essere riconosciuto nel mio ruolo ma proprio con l’anima del tifoso. Posso dirvi che è stato uno spettacolo straordinario! Sebbene io abbia vissuto di prima mano i Campionati della World Series, del Super Bowls, dell’NBA, ma nulla mi ha dato l’emozione, l’entusiamo, l’eccitazione, che mi ha dato questa domenica. Forse perché c’è proprio questo rapporto con la tifoseria, molto particolare, un rapporto che probabilmente in America non è sentito con la stessa emozione come è qui. Perché questo è importante: è una partnership con i tifosi, è a loro che dobbiamo restituire quello che ci danno con la loro passione, con il loro entusiasmo e spero che lo spettacolo che abbiamo vissuto domenica potrà essere rivissuto ancora molte altre volte nel futuro, insieme ai nostri tifosi”.
Per Cardinale il Milan sarà l’hobby di un ricco signore che vuole vincere le competizioni nelle quali si cimenta? Credo di no, la sua visione strategica ed imprenditoriale ci porta a credere che sarà anche uno strumento da utilizzare per rafforzare il proprio gruppo, rendendo la società rossonera solida, sostenibile e perfettamente sinergica alle altre attività aziendali di RedBird.
E per fare ciò il successo sportivo è indispensabile. 41.500 abbonati e milioni di tifosi milanisti se lo augurano di cuore.
Il passaggio di ac Milan alla nuova proprietà “made in USA” porterà allo sviluppo di nuove sinergie internazionali che sono destinate a rafforzare l’immagine dei rossoneri nel mondo.
Un primo passo si è già concretizzato con l’ufficializzazione di una partnership con il network sportivo regionale Yankees Entertainment and Sports Network (YES Network), con sede a New York City. Yankee Global Enterprises, proprietario dei New York Yankees, ha acquistato una quota di minoranza delle azioni del Club rossonero e formalizzato un accordo che coinvolgerà i media di entrambi i gruppi.
RedBird ha una relazione di lunga data con gli Yankees e la famiglia Steinbrenner, con i quali è co-proprietario della Yankees Entertainment Sports (YES) Network, la rete sportiva regionale più seguita negli Stati Uniti. Attraverso quest’accordo, YES Network trasmetterà settimanalmente diverse ore di contenuti AC Milan, avvicinando così ancora di più i Campioni d’Italia ai loro tifosi americani. Ogni episodio sarà composto da un formato stile magazine e dalla replica completa dell’ultima gara disputata da AC Milan. La sezione magazine sarà un mix di contenuti ‘off the pitch’, relativi alla prima squadra e ricchi di interviste ai protagonisti, immagini d’archivio, highlight dedicati alla squadra femminile e alle formazioni giovanili e altri contenuti speciali.
Questo nuovo accordo permetterà ad AC Milan di rafforzare la sua presenza negli USA, mercato di strategica importanza per il Club e caratterizzato dalla presenza di una vasta fanbase rossonera, come dimostrato dal recente studio svolto recentemente dall’agenzia internazionale di ricerche di mercato e analisi dei dati YouGov, secondo il quale AC Milan è il brand calcistico più popolare e apprezzato negli Stati Uniti.
Sulla partnership con YGE, Cardinale ha dichiarato: “Abbiamo una relazione pluridecennale con i New York Yankees e la famiglia Steinbrenner che ha portato alla creazione di alcune delle attività di maggior successo nello sport, nell’intrattenimento e nell’hospitality. Siamo felici che la nostra partnership con loro prosegua e cercheremo di esplorare insieme le opportunità per ampliare la nostra capacità di raggiungere il più ampio numero possibile di tifosi ed espandere le opportunità commerciali accessibili solo alle società che operano ai più alti livelli dello sport mondiale”.
Benvenuto Gerry tra i Diavoli e sempre Forza Milan.