La stagione 2020-2021 del massimo campionato di calcio femminile è iniziata.
Si tratta di una stagione che cercherà di ristabilire quell’equilibrio che la pandemia dei mesi scorsi ha inevitabilmente compromesso, pregiudicando pesantemente l’epilogo del torneo precedente.
La Figc Femminile, per dare un segnale di ottimismo e di rinnovamento, all’interno di una più ampia strategia di comunicazione, ha deciso di ristilizzare radicalmente i propri loghi identificativi.
Nuovi di zecca quindi il logo istituzionale della Divisione e delle sue declinazioni relative ai campionati di Serie A, Serie B, Primavera, della Coppa Italia e della Supercoppa.
I loghi (ideati da Davide D’Agostino, neodiplomato in Graphic Design-Motion Graphic presso l’Istituto Europeo del Design) valorizzano l’iconico colore azzurro e si caratterizzano per i segni sintetici dalle linee morbide, capaci tra l’altro di trasmettere a colpo d’occhio un’idea chiara di femminilità.
“Attraverso gli occhi di un giovane grafico – ha sottolineato il presidente della Divisione Calcio Femminile Ludovica Mantovani – il rebranding rappresenta i nostri valori: grinta, passione ed eleganza”.
Le regole di ingaggio.
Il Campionato Nazionale di Serie A TIMVISION è articolato su un girone unico composto da 12 società che si incontrano in gare di andata e ritorno per un totale di 22 giornate. La squadra prima classificata vince lo scudetto e insieme alla seconda classificata acquisisce il diritto di partecipare alla UEFA Women’s Champions League.
Le ultime due squadre classificate retrocedono direttamente in Serie B. La classifica viene compilata assegnando tre punti per ogni vittoria ed uno per il pareggio. In caso di parità di punti al termine del campionato, per la formazione delle classifiche verrà applicato quanto previsto dalla normativa di riferimento.
(fonte: https://www.figc.it/it/femminile/ )
Negli anticipi del sabato la Juventus (Campione d’Italia in carica) ha conquistato i tre punti della vittoria espugnando il campo dell’Hellas Verona con un classico 0-2 concretizzatosi nella ripresa.
La Juve riprende il cammino così come lo aveva interrotto; determinazione, classe, grande forza mentale, organizzazione e tecnica.
La Juve riprende il cammino così come lo aveva interrotto; determinazione, classe, grande forza mentale, organizzazione e tecnica. Anche quest’anno le ragazze di Rita Guarino partono con i favori del pronostico.
Non sarà comunque un passeggiata riuscire a tenere lo scudetto cucito sulle nuove maglie (tornate all’antico motivo a strisce verticali bianche e nere); le avversarie di sempre sono pronte a vendere a caro prezzo la pelle.
La Fiorentina di Cincotta al debutto ha liquidato con un secco 4 a 0 l’Inter sul terreno dello stadio Artemio Franchi di Firenze. Risultato netto, roboante e propiziatorio. Le viola sono cresciute costantemente nel corso del match sino a travolgere l’undici nerazzurro di Milano; una prova di forza realizzata nonostante alcune partenze eccellenti avvenute questa estate. La Fiorentina è forte e sarà una protagonista di questo torneo.
Così come l’Inter che, nonostante la débâcle di ieri, rimane un team potenzialmente capace di ottime prestazioni e non mancherà di farsi valere.
Ed ora veniamo alle Rossonere di Maurizio Ganz.
La prima grande novità in Casa Milan riguarda il nuovo main sponsor del team femminile.
Il Milan cambia sponsor, o meglio, propone un nuovo main sponsor esclusivamente per il team femminile.
Il Milan cambia sponsor, o meglio, propone un nuovo main sponsor esclusivamente per il team femminile. La Banca BPM (sponsor di vecchia data del club) ha deciso di valorizzare il settore femminile mettendosi in gioco al 100% al fianco delle giocatrici del Milan.
“Dopo aver tenuto a battesimo la squadra femminile di AC Milan lo scorso anno – commenta Giuseppe Castagna, Amministratore Delegato di Banco BPM – oggi siamo orgogliosi di avere il nostro logo sulla divisa di queste atlete che con impegno e dedizione dimostrano l’importanza di fare sport a così alti livelli. Uno degli obiettivi che la Banca si è posta in questi anni è proprio quello di promuovere la cultura e la consapevolezza della parità di genere, sostenendo attività e progetti tutti al femminile, che valorizzino le donne e le loro competenze umane e professionali”.
Gli fanno eco le parole di Ivan Gazidis, Amministrato Delegato del Milan che ha dichiarato: “Guardiamo alla nostra squadra femminile con immenso orgoglio e siamo entusiasti che un partner importante come Banco BPM si sia impegnato nel supportare la Prima Squadra femminile diventandone il primo sponsor di maglia indipendente. La passione e la professionalità che le Rossonere trasmettono ogni giorno sono impareggiabili e come club che punta sull’inclusività e sull’integrità siamo certi che, grazie al supporto di Banco BPM, raggiungeremo grandi traguardi”.
Non si tratta di una mera strategia commerciale, siamo davanti ad un passo importante per quanto riguarda la crescita dell’intero movimento calcio femminile. La disciplina si sta strutturando, cresce e si fortifica autonomamente anche da un punto di vista economico.
Il Milan ospita al Vismara Sport Center la Florentia San Gimignano; nei tre precedenti in Serie A il bilancio è in perfetto equilibrio per risultati e gol segnati (tre a testa). La sfida più recente (novembre 2019) si è conclusa a favore delle toscane.
L’incontro si disputa a porte chiuse, con un numero contingentato di giornalisti sugli spalti e di fotografi a bordo campo.
Perfetto il dispositivo di sicurezza predisposto dalla società rossonera e protocollo di accesso e fruizione dell’impianto applicato con precisione svizzera.
In tribuna presenti Ivan Gazidis , Paolo Maldini e Massara. La partita viene trasmessa in diretta da Sky e TimVision.
Al momento della presentazione delle squadre a centrocampo l’intera rosa rossonera si inginocchia; un segno di solidarietà e condivisione alla lotta contro il razzismo veramente apprezzabile.
Le ragazze allenate da Maurizio Ganz partono forte ed al minuto 5 si rendono pericolose con il capitano Valentina Giacinti che finalizza un’iniziativa di una Miriam Longo molto vivace. Ed è proprio la giovane numero 23 rossonera che sblocca l’incontro al quindicesimo.
Pressione alta del Milan e sfera riconquistata da Čončche suggerisce per Longo che segna l’1 a 0 di destro.
Purtroppo durante la fase di esultanza un contatto un po’ troppo deciso tra Miriam ed una sua compagna di squadra procura alla realizzatrice una forte contusione alla spalla. Impossibile proseguire e Longo è costretta a lasciare il campo in lacrime, avvicendata da Rask. Un vero peccato.
Il Milan preme con buona continuità ma è molto impreciso e numerose occasioni da gol vengono vanificate. Il tempo si chiude con un solo risicato gol di vantaggio.
Il Milan della ripresa è la brutta copia di quello visto in avvio di partita. La Florentia prende campo e riesce a sostenere a viso aperto l’incontro, senza mai comunque impensierire Korenčiová.
Squadre lunghe, idee confuse, contrasti continui e poca fluidità nelle azioni.
Il mister rossonero è costretto a sferzare le proprie ragazze con un eloquente ed ironico “e adesso cosa facciamo… palla lunga e pedalare??!!”
Ma la musica non cambia e l’incontro scivola noiosamente verso il triplice fischio di chiusura.
Rimane di questo secondo tempo il dubbio per un rigore negato alle rossonere e poco divertimento.
I tre punti sono meritati ma la sufficienza in pagella non è abbondante
I tre punti sono meritati ma la sufficienza in pagella non è abbondante; un sei e mezzo. Si pagano i troppi errori del primo tempo e la sterile confusione della ripresa.
Dobbiamo ricordare che la rosa rossonera è stata in buona parte rivoluzionata e che sono davvero tante le giocatrici che devono ancora trovare il giusto passo ed il feeling con la nuova maglia. Sarà necessaria qualche giornata di rodaggio per potere vedere il nuovo Milan 2020-2021 e capirne la potenzialità in ottica tricolore.
La composizione della rosa lascia ben sperare, sulla carta questo Milan è attrezzato per cogliere quegli obiettivi rincorsi e sinora non centrati negli ultimi anni.
Appuntamento a sabato 29 agosto alle 17.45, quando il Milan farà visita al San Marino Academy.
MILAN-FLORENTIA 1-0
MILAN (4-3-1-2): Korenčiová; Bergamaschi, Agard, Fusetti, Tucceri Cimini; Čonč, Jane (11’st Tamborini), Grimshaw (11’st Mauri); Longo (18′ Rask); Giacinti, Dowie. A disp.: Piazza, Rask, Rizza, Kuliš, Morleo, Spinelli, Vitale. All.: Ganz.
FLORENTIA (4-3-2-1): Tampieri; Bursi, Dongus, Pisani, Ceci; Bardin (1’st Wagner), Imprezzabile (32′ Lotti), Re (38’st Anghileri); Pugnali, Cantore (25’st Dahlberg); Martinovic (38’st Kuenrath). A disp.: Boglioni, Lonni, Rodella. All. Carobbi.
Arbitro: Andrea Bordin di Bassano del Grappa.
Gol: 15′ Longo (M).
Ammonite: 16’st Dongus (F).
Chiudiamo segnalando un tweet del senatore Tommaso Nannicini, da sempre attento osservatore del calcio femminile e molto attivo riguardo il riconoscimento del professionismo nelle attività sportive femminili.
Ottimo proposito senatore; ricordi che “ogni promessa è un debito”. Buon lavoro.