E’ giunta ufficialmente la conferma che la partnership tra ac Milan e Puma continuerà anche per la prossima stagione.
Nata nel 2018 la collaborazione dovrebbe protrarsi nel tempo oltre al termine naturale del prossimo campionato, Casa Milan parla di un’estensione a lungo termine, senza precisare la scadenza contrattuale dell’intesa.
Non si tratterà solamente di un rapporto limitato alla fornitura di materiali tecnici, ormai il mercato globale pretende che venga allargata la sfera d’influenza del brand.
La società rossonera precisa nel proprio comunicato stampa che la partnership rappresenta una continuazione del processo di affermazione del brand Milan anche al di fuori dall’ambito sportivo, grazie all’esperienza e alla presenza consolidata di PUMA nel mondo della moda e del lifestyle. PUMA continuerà a fornire performance apparel per le squadre maschili, femminili e giovanili e utilizzerà lo stile, la moda e la cultura di Milano per sviluppare prodotti performanti e lifestyle fuori dal campo, ispirati allo stile unico milanese. I due brand continueranno a collaborare oltre il campo per creare collezioni innovative e fashion connesse alla cultura calcistica e che rafforzino l’impronta globale del Milan.
La sensazione è che entrambe le società abbiamo, al di là dell’aspetto economico, trovato una certa comunione d’intenti sullo stile con il quale presentarsi alla propria utenza.
“Questo è un fantastico passo avanti per la nostra partnership con AC Milan, due brand che si concentrano sulla diversità, l’inclusività, l’innovazione, le performance e la football culture”, ha dichiarato Bjørn Gulden, Chief Executive Officer di PUMA. “Il nostro obiettivo è di guidare l’innovazione nella performance e nell’abbigliamento lifestyle dentro e fuori dal campo. Vogliamo continuare a essere due dei brand più sostenibili del calcio e supportare il calcio femminile. Questa partnership vedrà inoltre PUMA investire nel Vismara Performance Center. Sarà un luogo speciale per far crescere le future stelle dell’AC Milan e per avvicinare i nostri due brand”.
Sul fronte rossonero anche Ivan Gazidis (CEO del Milan) sembra particolarmente motivato:
“Siamo davvero orgogliosi di continuare questo viaggio con il nostro partner PUMA, nostro Principal Partner dal 2018. Negli anni, lavorare fianco a fianco con PUMA ci ha permesso di costruire una partnership solida e autentica, basata sulla performance, sulla football culture e su valori condivisi basati su un approccio innovativo”. “Siamo entusiasti di iniziare un nuovo capitolo di questa partnership, che avrà un forte focus sullo sviluppo del calcio femminile e sulla prossima generazione di talenti, entrambi obiettivi allineati con la nostra vision per il Club”.
Quello che maggiormente salta all’occhio nelle pieghe di questa intesa commerciale riguarda la finalizzazione di una parte delle risorse che rientrano nei termini dell’accordo. L’intenzione della società tedesca e di ac Milan di avviare una collaborazione strutturata e duratura si evince anche dalla scelta fatta di trasformare il Centro Sportivo Peppino Vismara di Milano (casa del settore giovanile e della prima squadra femminile) in PUMA House of Football, portando quindi il marchio tecnico a divenire un Naming Partner rossonero.
Il Vismara, che sorge nella verde periferia sud di Milano, diventerà la sede per lo sviluppo delle performance, con investimenti mirati sulla prossima generazione di giovani calciatori del Milan, contribuendo a sostenere anche il settore femminile. Il Centro sarà anche la sede delle attivazioni del brand e della community, ospitando eventi e iniziative in città.
Ed in questo scorgiamo almeno tre elementi positivi. L’attenzione alla formazione sportiva dei più giovani, il sostegno al settore femminile (che si affaccerà con la prima squadra al mondo del professionismo) e l’utilizzo della struttura per eventi ed iniziative di rappresentanza, importante anche in considerazione della particolare conformazione sociale ed urbanistica del quartiere.
Vedremo come le buone intenzione sancite con la firma dei contratti si trasformeranno in fatti concreti seguendo le attività sportive rossonere, direttamente “da bordo campo”.